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Come raggiungere lo stadio (la mappa):

Il tour

L’edificio è ricoperto esternamente da pannelli, quando giocano le diverse squadre di Monaco si colorano, in realtà giocavano perché il Monaco 1860, da dopo la retrocessione in terza lega disputa le sfide interne nell’altro stadio cittadino, il Grünwalder Stadion (a Sud della città). Quindi al momento si disputano solo le sfide della nazionale e del Bayern. La copertura è di colore bianco, invece, quando ci gioca il club, diventa tutto colorato di rosso ed è spettacolare. La sera poi i fari accesi rendono ancora di più spettacolare la vista. Prima di entrare bisogna superare i classici tornelli e la zona per i controlli. All’interno il colpo d’occhio è impressionante. Sedute tutte attaccate, si vedono i vari skybox e spicca anche la tribuna per la stampa. Quello che fa pensare, rispetto a molti altri stadi, è l’attenzione data ai disabili: qui infatti ci sono due aree nelle tribune dedicate a loro. È tutto realizzato con delle rampe, quindi l’accesso è garantito a chiunque. Non ci sono problemi di barriere architettoniche ed è lodevole pensare a chi è meno fortunato. Il passaggio negli spogliatori è fantastico, sono giganteschi. Lo stile è tutto moderno, qui c’è il top che si può desiderare. Qualsiasi cosa tu pensi che ci possa essere, c’è. Ogni giocatore ha il suo armadietto, ci sono molti lettini per i massaggi. Le vasche per il defaticamento non mancano, c’è anche una palestra per fare riscaldamento al coperto quando è freddo. Enorme anche la sala stampa, che è gigantesca e bellissima. Ci sono le foto della curva appese nei muri. Quando ci sono le partite di Champions League, qui è pieno di giornalisti e deve essere un delirio mettersi lì e rispondere alle domande. Emozionante risulta anche il tunnel che porta a bordocampo e alle panchine, da pelle d’oca! Tornando sugli spalti, all’interno ci sono diversi ristoranti e bar, ovviamente sono inclusi tantissimi servizi. Sullo stile degli stadi americani, diciamo, che sono quelli più performanti del football sotto il punto di vista degli introiti e degli incassi provenienti dai tifosi. I chioschi all’interno sono ampi e moderni, con il bancone unico. Si affacciano sul campo e anche quando sei lì a servirti, riesci a vedere la partita potenzialmente, ovviamente fila e altezza permettendo. Tutto ciò è incredibile per noi italiani. La visita guidata è davvero interessante ed esaustiva. Quando gioca il Bayern, praticamente tutto lo stadio è gremito dai tifosi locali, agli ospiti è riservato solo uno spicchio di settore in un angolo, un po’ come al “Meazza” Milano, diciamo. La squadra può quindi essere spinta dai propri tifosi, senza farsi influenzare, perché tutte e due le curve sono per loro. Non esiste la pista d’atletica e chi ha la fortuna di avere dei posti nelle prime file risulta praticamente in campo. La visuale è abbastanza verticale e non ci si trova lontano dal campo, quindi anche se si milita in un settore in alto, la partita la si vede benissimo. Il museo è anche quello incredibile ed è l’ultima cosa da vedere nel tour. Parla ovviamente della squadra e dei giocatori più rappresentativi del club. Inoltre tocca la storia del calcio tedesco in generale. È veramente completo e bello. Ci sono varie repliche delle coppe vinte dal Bayern, un’infinità; non mancano gli oggetti di memorabilia, tipo i guanti della leggenda Sepp Maier, solo per citarne uno. Anche chi non è appassionato di calcio una gita allo stadio del Bayern dovrebbe farla.

La nostra opinione
La stadio si trova in una zona esterna, ovviamente, di Monaco, per la precisione a Nord della città. Molto ben collegata e servita. Non c’è bisogno di arrivarci per forza con l’automobile (dal centro sono 17 minuti) perché c’è la metro lì attaccata (la linea U6 blu, con uscita a Frottmaning). Nel caso di utilizzo di automobili sono presenti tanti e comodi parcheggi. Da fuori il colpo d’occhio è subito bellissimo perché il complesso sembra un disco volante. E’ veramente un gran bello stadio e all’avanguardia, tornarci dopo 7-8 anni lascia sempre delle sensazioni molto piacevoli. Poi a fine maggio ci sarà anche la finale di Champions League tra Paris Saint Germain e Inter, se ne vedranno delle belle. Il costo della visita è di 25 euro per gli adulti, in linea con gli altri top club europei. Poi sono previste scontistiche per anziani, bambini e particolari pacchetti per le famiglie. Il tour con guida in tedesco o inglese dura un’ora, mentre la visita al museo in forma indipendente si aggira sui 90 minuti. Di cose da vedere ce ne sono parecchie.